- Fabrizio Baldi E spesso la fantasia fornisce quel pizzico in più che alle volte, hai visto mai, ti porta sulla strada giusta. (Senza dover fare anagrammi, nel rispetto del principio di Causalità ovviamente)
- Fabrizio Baldi Il Bafometto, è il presunto "idolo" che durante il processo ai Templari in Francia, sotto Filippo il Bello si disse che venisse adorato dai Templari stessi, giusto Barbara?
- Mauro Soriani Fabrizio Baldi, Marco Scissionist Atzeri - non sottovalutiamo il retaggio culturale popolare. Conosco un anziano signore, originario del Monte Amiata, che da sua nonna aveva imparato alcune tecniche di cottura e di conservazione per rendere commestibili molti tipi di funghi velenosi (amanita falloide esclusa: per quella non c'è rimedio, diceva); una volta mi regalò un vasetto di vetro con tanti bei funghi sott'olio. Dopo che li ebbi mangiati (sono ancora vivo) mi disse "ma anche questi... mica eran tanto innocui!".
- Fabrizio Baldi Viene ritratto a volte con l'aspetto di un Satiro fuori dalle cattedrali gotiche, se non erro riferibili ai Cavalieri del Tempio appunto. Per quanto riguarda l'origine del nome si presume o una storpiatura di Muhammad o di Bepheus Metè.
- Fabrizio Baldi Bravo Mauro Soriani! Anche in Tuscia, esistono tecniche per riuscire a "far digerire" i Boletii Satanas, che vengono chiamati "Ferligni", funghi mortali che però trattati a dovere possono essere consumati. Ma c'è anche la tecnica per "localizzare il malocchio" consistente nel versare gocce d'olio in acqua in un piatto con una candela accesa.
- Fabrizio Baldi Marco per carità non deragliamo... se vuoi ti do direttamente la guida del treno.... la leva per il freno è in basso a destra
- Fabrizio Baldi Ci risiamo, mi sembra, scusa Marco eh, di sentir parlare Simplicio nel Dialogo di Galileo "nei testi non c'è scritto che la terra gira intorno al sole", vediamo un po' se alle volte i testi abbiano qualche lacuna.....?
- Mauro Soriani La civiltà romana NON è del tutto latina ma è intrisa di elementi etruschi in ogni suo aspetto; fare un elenco qui sarebbe lungo e tedioso, basta guardare il calendario con i giorni festivi in rosso e quelli feriali in nero - retaggio etrusco. Se si legge attentamente Tito Livio, nei primi dieci libri, salta agli occhi come i romani si sentissero un poco diversi, superiori, rispetto ai latini. Attenzione a questo aspetto, perché è rivelatore!
- Fabrizio Baldi Ma poi siamo sicuri Leonardo Gherardini che non si fa menzione dell'Etruschità di Virgilio? Mi pare che tu sopra abbia trovato materiale in proposito....
- Fabrizio Baldi eh si riporto da Leo: "Marco, le ultime sono parole di Pallottino, che era considerato uno studioso molto prudente: "personaggi di vantata origine etrusca come Mecenate e Virgilio". " Che vogliamo dire che Pallottino s'è sbagliato? Io non voglio peccare di presunzione, ma c'ero arrivato semplicemente vedendo il suo cognomen, e l'enfasi che mette nel parlare di Etruschi aspetta che riprendo un documento che avevo pubblicato tempo fa, una nota appunto.
- Fabrizio Baldi non trovo più la mia analisi sui libri dal VII al XII dell'Eneide, roba da dilettante però almeno serviva per qualche spunto critico in più, ho trovato solo questo... vabbèhttp://www.facebook.com/groups/38336555678/permalink/10150304332430679/
- Fabrizio Baldi Non si "vanta" di essere etrusco, vive in un contesto che è quello dell'Etruria padana, a Mantua di fondazione Etrusca, fa di cognome MARU che è una carica etrusca.... possiamo avere un minimo sospetto che Virgilio con gli etruschi possa aver avuto a che fare???? Parlo per me, poi Pallottino avrà avuto molti molti più strumenti per poterlo affermare.
- Mauro Soriani Purtroppo Pallottino, grande etruscologo, ebbe la vista accecata dal regime fascista, al quale premeva esaltare solo la romanità ( come se legarla anche all'etruria significasse sminuirla), ed egli cominciò a parlare di "periodo orientalizzante", di "origine autoctona italica", di "isolamento della lingua etrusca", e così si dimenticò di fare dei veri paralleli con altre lingue (luvio, nasili), con reperti altre civiltà (bassorilievi ittiti). Il risultato è un sostanziale immobilismo della ricerca etruscologica italiana, anche con alcune amenità, quali la millantata non conoscenza dell'olio d'oliva da parte degli etruschi, i quali commerciavano con molti paesi mediterranei che da almeno mille anni spremevano le olive, ecc. ecc.
- Fabrizio Baldi Che gli etruschi siano stati per molto tempo trascurati se non addirittura denigrati (anche da qualche "pseudointellettuale" post ventennio) è indubbio. A qualcuno da fastidio che Roma sia di fondazione cultura e sviluppo etruschi, con inclusioni sabine e latine, che mutarono Roma ma non così tanto come si vorrebbe far credere. Ed anche in questo ci viene in aiuto ehm... l'Etrusco Virgilio
- Leonardo Gherardini Questa ""from Ancient Greek Ἀχέρων (Acherōn), from ὁ ἄχεα ῥέων (ho akhea rheōn, “the stream of woe”)" è l'etimologia contenuta in wiktionary, dove ἄχεα è "dolore" e ῥέων è flusso ("fiume"). Signfica in pratica che è il "fiume del dolore", ovvero "il fiume dell'Oltretomba". E l'oltretomba è connesso a questa parola "akhea" che però potrebbe essere entrata nel greco da altra lingua. Cercando non trovo altri riscontri per questa parola.http://en.wiktionary.org/wiki/Acheron
- Leonardo Gherardini Virglio si vanta di essere nato in una città di origine etrusca, Mantova. Così è interpetato un po' ovunque. "Ille etiam patriis agmen ciet Ocnus ab oris, fatidicae Mantus et Tusci filius amnis, qui muros matrisque dedit tibi, Mantua, nomen, Mantua diues auis, sed non genus omnibus unum:
gens illi triplex, populi sub gente quaterni,
ipsa caput populis, Tusco de sanguine uires." - Leonardo Gherardini Poi, aggiungo. "Raffaele De Marinis (non certo un fan degli Etruschi nda) ha notato il parallelismo fra il toponimo Andes, luogo natale di Virgilio, presso Mantova, ed il nome personale o gentilizio Anthu (Anthus Markes) impresso sul fondo di una ciotola etrusca rinvenuta nella città, nonché la corrispondenza con il nome di Antho, figlia di Amulio, re di Alba. In una versione più antica, il posto di Amulio e di Antho è occupato da Tarchezio (Tarquinio) e da una figlia della quale non conosciamo il nome. "
- Fabrizio Baldi E' però sicuramente interessante l'accostamento con Aken, credo che una variante in lingua egizia fosse Ekhn, o Ikhn, o addirittura Khuen.
- Leonardo Gherardini L'accostamento è mio. In genere quando i termini sono così simili si prende una cantonata. L'antico egiziano aveva regole fonetiche e morfologiche estramemente dissimili dal greco e anche dall'etrusco, tre lingue appartenenti a tre famiglie linguistiche. Bisogna poi vedere Aken nelle forme più arcaiche e meno adattate.
- Leonardo Gherardini Marco, vedrai che esistono più ipotesi su Akheron. E nessuna probabilmente definitiva. ἄχεα comunque sembra davvero essere riconducibile nel greco antico al significato di "dolore".
- Fabrizio Baldi Bibliografia:
K.A Kitchen, On the reliability of the Old Testament, Wm. B. Eerdmans Publishing, 2003. p 486 Google Books
Joyce A. Tyldesley, Egypt: how a lost civilization was rediscovered, University of California Press, 2005 - Leonardo Gherardini Ci dobbiamo accontentare di un dizionario online secondo il quale è parola di origine indoeuropea, nell'area semantica del dolore (Akhenaten è tra l'altro di origine indoeuropea). Questo "ache" potrebbe essere collegato ad "Ade": "ache (v.) O.E. acan "to ache, suffer pain," from P.Gmc. *akanan, perhaps from a PIE root *ag-es- "fault, guilt," represented also in Sanskrit and Greek, perhaps imitative of groaning. The verb was pronounced "ake," the noun "ache" (by i-mutation, as in speak/speech) but while the noun changed pronunciation to conform to the verb, the spelling of both was changed to ache c.1700 on a false assumption of a Greek origin (specifically Gk. akhos "pain, distress," which is rather a distant relation of awe (n.)). Related: Ached; aching."
- Leonardo Gherardini Quindi ha riscontri anche nel sanscrito. E il faraone Akhenaten è stato dimostrato da recenti ricerche genetiche che è un r1b.
Il Blog del Gruppo di Facebook "RASNA * Etruschi *Etrusket * Etruscans * Etrusker * Etrusques * Etruscos"
martedì 22 gennaio 2013
Salviamo la documentazione sul gruppo RASNA: Dante e gli Etruschi, Parte IV
Con riferimento a questo articolo.
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